Racconti di isole, venti, vele, nuoto e remi, oltre a qualche idea sul nostro mare quotidiano - Fabio Fiori

mercoledì 17 maggio 2017

Libri di mare e di costa

"Dopo la seconda notte di viaggio apparve, la mattina presto, l'isola di Corfù, l'antica Cefalonia. Era questa la terra dei Feaci? ... I dubbi si accrebbero, quando nel primo pomeriggio, proseguimmo il viaggio da Corfù verso Itaca che, in quanto patria di Odisseo, mi prometteva l'elemento greco. Restava il dubbio se noi avremmo mai potuto fare esperienza dell'elemento greco iniziale ... il dubbio che ogni sforzo di riguadagnare l'inizio resti vano e inefficace". Questo si chiedeva Martin Heidegger nel suo viaggio da Venezia alla studiata e ammirata Grecia, nella primavera del 1962.

Malgrado quel dubbio accompagni anche noi, la Grecia spesso continuiamo a sognarla e qualche ci torniamo. Perciò leggeremo sicuramente con grande curiosità "La Grecia di isola in isola" (Ediciclo, 15,00 €) il nuovo libro di Paolo Ganz, musicista e narratore veneziano, che nella luce impareggiabile di quei luoghi ritrova "il mito assoluto dell'antica Grecia, quel senso di struggente malinconia che mi afferra quando guardo il mare dalle coste a picco, gli uccelli pelagici che si avventurano in eterno volo dove l'uomo non può; dove l'orizzonte si confonde inesorabilmente con il cielo".