Racconti di isole, venti, vele, nuoto e remi, oltre a qualche idea sul nostro mare quotidiano - Fabio Fiori

giovedì 16 giugno 2016

Bernard Moitessier, un racconto radiofonico

















Un mito della vela, un inguaribile sognatore, un poeta del mare 
Bernard Moitessier
Raccontato da Fabio Fiori

WIKIRADIO - Rai Radio 3
Martedì 21 giugno 2016 - ore 14:00 - 14:30

Radio FM - Online - Digitale Terrestre
Podcast Rai Radio 3 – WIKIRADIO

Il 21 giugno 1969 Bernard Moitessier arriva a Tahiti, dopo 303 giorni di navigazione in solitario senza scalo, in cui percorse 37.000 miglia cioè quasi 70.000 chilometri, doppiando due volte i capi di Buona Speranza e Leeuwin e una volta il mitico Horn.
A partire da questa data storica, non solo per la vela ma, più in generale, per l'avventura dell'uomo, si snoderà il racconto radiofonico di Fabio Fiori dedicato alla vita, alle navigazioni e ai libri di Bernard Moitessier, un mito della vela.
Il francese era partito il 22 agosto del 1968 da Plymouth nel sud dell'Inghilterra, per partecipare alla prima regata in solitario intorno al mondo, la Golden Globe Race, organizzata dal quotidiano britannico Sunday Times. Alla partenza della regata si presentarono in nove, tra cui l'inglese Robin Knox-Johnston, che alla fine fu il vincitore e l'unico a completare la circumnavigazione del Globo in 313 giorni. Ma altrettanto o forse ancor più eclatante fu la notizia dell'abbandono di Bernard Moitessier che il 1 marzo 1969, quando stava risalendo l'Oceano Atlantico in testa alla regata con un grande vantaggio, rinunciò alla vittoria, alla fama e ai premi. Rimise la prua verso il Pacifico per approdare infine a Thaiti. Una scelta esistenziale dolorosa ma necessaria che riassunse nel messaggio lanciato con la fionda sul ponte di una nave che incrociò: “Continuo senza scalo verso le isole del Pacifico perché in mare sono felice e forse anche per salvarmi l'anima”.

Quella di Moitessier è una storia appassionante che si avvia nel 1925 in Indocina, dove nasce e dove fa le prime esperienze di navigazione, partendo dal suo amato villaggio posto “tra il mare e la foresta”. Ed è da quel villaggio che parte con la sua prima giunca alla scoperta degli oceani.

Una “lunga rotta” che prosegue anche dopo la sua morte nel 1994, grazie ai suoi libri e alle sue idee che continuano ad essere attualissime. Una “lunga rotta” che Fabio Fiori ripercorre sulle onde della radio, per restituire tutto il fascino di un uomo che è diventato un guru della vela, uno yogi degli oceani.

Nessun commento:

Posta un commento